Bloccare il
Cheratocono

Bloccare o rallentare l’evoluzione del cheratocono oggi è possibile e sicuro.

Il cheratocono è una malattia cronica della cornea che ne deforma la superficie, trasformandola da sferica in ovoidale, e ne assottiglia lo spessore. L’origine è familiare, ma esistono concause quali le allergie e sfregarsi gli occhi in modo energico. La malattia è in genere progressiva, colpisce entrambi gli occhi e può manifestarsi già in età pediatrica, generando dapprima disturbi della visione notturna e in seguito anche della visione diurna, con difetti che via via occhiali e lenti a contatto non riescono più a correggere. Si può allora intervenire chirurgicamente

Blocca adesso il cheratocono.

Scrivici adesso

4 + 14 =

CARONES Vision tratta i suoi dati secondo quanto disposto dal REG. UE 679/2016. Per la consultazione della privacy policy e la prestazione del consenso al trattamento dei dati, cliccare qui.

Un’esigenza, un desiderio, un sogno…

Si dice che gli occhi siano lo specchio dell’anima – e quando soffrono siamo colpiti nel profondo. Pensare che possano lentamente perdere le loro funzionalità intacca la nostra capacità di vivere serenamente il nostro presente e guardare con fiducia al nostro  futuro. Per questo motivo, bloccare l’evolvere di una patologia come il cheratocono può ridarci quella passione nel goderci la vista (e la vita?) che temevamo di aver perso

Tecnologia e Soluzioni

Soluzioni diverse per stadi diversi della patologia. Il nostro obiettivo principale è identificare il cheratocono in fase precoce (quindi sì, anche in età pediatrica), per poterne bloccare l’evoluzione prima che dia disturbi visivi importanti o richieda interventi chirurgici. La chirurgia va rimandata a quando occhiali e lenti a contatto non riescono più a fornire una buona visione. Ma oggi le lenti a contatto personalizzate riescono quasi sempre a evitare l’intervento

Cross-Linking

20 minuti per fermare il problema.

Rappresenta ad oggi la migliore possibilità parachirurgica di bloccare o rallentare l’evoluzione del cheratocono.  Oltre a bloccare o ridurre l’avanzamento della patologia, il Cross-Linking può portare a una riduzione dell’astigmatismo, a un miglioramento della vista e ad un incremento della tollerabilità delle lenti a contatto. La cornea viene imbibita con una vitamina (riboflavina) e poi esposta a una luce che ne solidifica il tessuto

Anelli corneali intrastromali

Questa tecnica punta a guadagnare un incremento dell’acuità visiva e una riduzione delle aberrazioni ottiche tramite il rimodellamento della superficie corneale. In molti casi, tale tecnica rende applicabile nel post operatorio una lente a contatto morbida e ben tollerata. Poche gocce di anestetico, il laser a FEMTOsecondi per creare due tunnel in cui posizionare gli anelli, una decina di minuti di procedura completamente indolore. Provare per credere. Ops, per vedere

Lenti a contatto personalizzate

A seconda dello stadio del cheratocono e delle caratteristiche di ciascun paziente è possibile progettare lenti totalmente personalizzate morbide in Silicone-hydrogel, RGP Corneali o Sclerali. La progettazione e l’applicazione di queste lenti si avvale delle più avanzate e sofisticate apparecchiature di imaging oggi disponibili presso il Centro di Contattologia Avanzata di CARONES Vision. Tali apparecchiature risultano utili per valutare in maniera estremamente precisa e affidabile le strutture oculari coinvolte nell’applicazione. E per monitorare nel tempo l’effetto della lente sulla superficie oculare